Le relazioni sino-russe nel XVII secolo

Titolo originale:

Sino-Russian Relations in the Seventeenth Century

Contenuto del libro:

Il XVII secolo fu un'epoca epocale. Mentre i Paesi dell'Europa occidentale erano impegnati a espandersi verso ovest e verso est, la Russia attraversò tranquillamente gli Urali, assorbì la Siberia e arrivò fino all'Alaska.

La Russia non si espanse verso Oriente senza l'opposizione dei Paesi dell'Europa occidentale. Nell'ultima metà del XVI secolo, ispirati dallo splendido Oriente, gli olandesi e gli inglesi fecero molti sforzi per trovare un passaggio settentrionale verso la Cina l per ottenere oro, gemme, sete, perle e spezie. Tentarono di raggiungere la Cina per vie terrestri, ma furono ostacolati dalle continue guerre tra i Kazaki e le tribù mongole, come indica una lettera scritta da un viaggiatore inglese, Jenkinson, nel 1559.

Tentarono anche di raggiungere la Cina attraverso l'Oceano del Nord, ma le condizioni climatiche dell'Artico vanificarono tutti questi sforzi. Gli inglesi speravano di trovare una via per la Cina e per l'India attraverso il fiume Ob. Sapevano dell'esistenza dell'Ob già nel 1555 e l'anno successivo Stephen Burrough fu inviato a cercarlo.

Raggiunse lo Stretto di Kara, ma i ghiacci gli impedirono di attraversarlo. Nel 1580 Arthur Pet e Charles Jackman lasciarono l'Inghilterra con due navi alla ricerca di un passaggio a nord-est. Pet attraversò lo Stretto di Kara.

Jackman lo seguì nel 1581, incontrando molto ghiaccio. Alla fine la spedizione di Pet riuscì a tornare verso ovest attraverso lo Stretto di Kara, ma di Jackman e dei suoi uomini non si seppe più nulla.