Le lettere di mio padre: Corrispondenza dal gulag sovietico

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 7 voti.

Titolo originale:

My Father's Letters: Correspondence from the Soviet Gulag

Contenuto del libro:

Una testimonianza storica profondamente commovente e potente - le lettere inviate dai padri imprigionati nei campi Gulag ai loro figli.

“Vivranno come esseri umani e moriranno come esseri umani; e solo in questo sta l'eterna e amara vittoria dell'uomo su tutte le forze grandiose e disumane che mai sono state o saranno”. - Vasilij Grossman, Vita e destino.

Tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta, milioni di persone furono mandate nei Gulag dell'Unione Sovietica. Le Lettere di mio padre racconta le storie di 16 uomini - per lo più membri dell'intellighenzia e fedeli sudditi sovietici - che furono imprigionati nei campi Gulag, attraverso le lettere che inviarono alle loro mogli e ai loro figli. Ci sono lettere illustrate da padri desiderosi di educare i figli alla scienza e alla storia naturale; le tragiche missive di un ex militare convinto che il terribile errore del suo arresto sarà riparato; la “lettera” cucita su un lenzuolo con una lisca di pesce e fatta uscire di nascosto da un campo di massima sicurezza. Le lettere di mio padre sono una fonte immediata della vita in prigione durante il Grande Terrore di Stalin. Quasi nessuno degli uomini che scrivevano queste lettere è sopravvissuto.