Le lacrime della tessitrice

Titolo originale:

The Tears of the Weaver

Contenuto del libro:

In dieci storie superbamente realizzate, Zaheera Jina Asvat ci porta nei mondi privati e individuali di un variegato cast di personaggi e mette a nudo il complicato intreccio di emozioni che spesso si nasconde sotto la patina della vita quotidiana. Le storie offrono un ripensamento delle convenzioni e dei ruoli, consentendo ai lettori di sfidare i fenomeni sociali all'interno del mondo che la religione e la cultura governano.

Queste storie sono ritratti concreti e toccanti di persone che lottano contro un sistema oppressivo nel Sudafrica post-apartheid. Bhajee è preoccupato per il furto di un contatore elettrico nella sua proprietà, che non può essere sostituito perché il proprietario registrato è un fantomatico signor Ka Ching Ching, mentre Suhail Mangel, vittima della xenofobia, teme che la sua famiglia lo abbia maledetto. In una storia si pensa che un maulana abbia una pozione matrimoniale, in un'altra un pappagallo morente che porta cattive notizie.

C'è poi la donna che in un isolamento di Covid-19 cerca di capire il suo matrimonio in crisi, una famiglia che lotta per l'eredità di fronte alla legge religiosa, il gatto che porta doni al suo padrone depresso, la nuora che mette in discussione il suo ruolo di moglie e madre e la donna che non riesce a concepire e a cui viene offerta l'opzione di un surrogato sotto forma di seconda moglie. In questa raccolta, i variopinti personaggi si muovono attraverso i fili delle loro vite immaginarie, sconvolte, gioiose e incerte, frammentate come quelle di tutti noi, i vivi.