Punteggio:
Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.
The Ideas, Identity and Art of Daniel Spoerri: Contingencies and Encounters of an 'Artistic Animator'
Il termine “animatore artistico” si ispira alla definizione “Kunstanimator” data a Spoerri dall'amico di lunga data Karl Gerstner durante un'intervista rilasciata a Katerina Vatsella nel 1995. Ovunque andasse, Spoerri era capace di ispirare gli altri a fare arte, e allo stesso tempo assorbiva, interiorizzava e trasformava le idee degli altri.
Le sue fluttuanti appartenenze al tardo modernismo (Zero, Nouveau REalisme, Fluxus, Mail Art) spiegano perché alcune aree di questo lavoro non hanno ancora ricevuto la giusta attenzione e la loro connessione con l'intero quadro è spesso sfuggita all'indagine degli studiosi. Al di là dei suoi tableaux-piEges, che gli diedero immediata notorietà grazie a un precoce acquisto da parte del MoMA, Spoerri scoprì un nuovo modo di approcciare i multipli nella scultura (Edition MAT), trasformò le sue immagini-trappola in una forma narrativa sperimentale (Topographie AnEcdotEe du Hasard), diede inizio al movimento Eat Art, sperimentò un approccio curatoriale innovativo (il MusEe Sentimental e il Giardino). Nonostante le continue interruzioni dovute al suo stile di vita seminomade, l'opera presenta una straordinaria coerenza, in cui nessuna di queste iniziative può essere adeguatamente compresa senza considerare tutte le altre.
Questa è la prima monografia interamente dedicata a Daniel Spoerri negli Stati Uniti. Con un'introduzione di Barbara RAderscheidt.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)