Le Highlands occidentali della Scozia

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Titolo originale:

The Western Highlands of Scotland

Contenuto del libro:

Questa guida si rivolge a coloro che desiderano comprendere l'interazione tra rocce e paesaggi in una geologia davvero classica in Europa. In nessun altro luogo della Gran Bretagna questo legame può essere osservato più chiaramente. Le località chiave che rendono uniche le Highlands scozzesi sono spiegate in una serie di escursioni.

Le Highlands occidentali contengono alcune delle rocce più antiche d'Europa, in un paesaggio formatosi più di un miliardo di anni fa e riemerso dalle profondità. I geologi hanno esaminato queste rocce fin dall'inizio del XIX secolo e, nonostante l'intensa ricerca su questa piccola frazione della superficie terrestre, alcune formazioni rocciose sono ancora oggetto di grandi controversie. Molti concetti fondamentali della geologia sono stati sviluppati qui e poi applicati altrove nel mondo. La regione è un laboratorio naturale eccezionale per lo studio della costruzione e del ripiegamento delle montagne, compresa la scoperta che spesse sequenze di rocce sono state completamente capovolte e spinte lateralmente per oltre 100 km. Qui si trovano rappresentanti di tutti i principali tipi di rocce e le loro età coprono tre quarti del tempo geologico dall'inizio della Terra, circa quattro miliardi e mezzo di anni fa.

Il libro è suddiviso in sette aree, partendo dalla costa settentrionale tra Tongue e Cape Wrath, poi a sud verso Scourie, Lochinver, Stoer, Ullapool, Assynt, Gairloch, Torridon, Applecross, Kyle of Lochalsh, Glenelg, Ardnamurchan, Mallaig, Fort William, Glen Roy, Glencoe, Ben Nevis, Glen Nevis e per finire Oban. Le escursioni sono facilmente accessibili, lungo i sentieri e la costa, con alcune opzioni più impegnative, tra cui il Ben Nevis, la montagna più alta della Scozia.