Le epistole pastorali e la nuova prospettiva su Paolo

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Titolo originale:

The Pastoral Epistles and the New Perspective on Paul

Contenuto del libro:

La cosiddetta Nuova prospettiva su Paolo è diventata un modo provocatorio di intendere il giudaismo come un modello di religione caratterizzato dal nomismo dell'alleanza, in contrasto con la posizione tradizionale, luterana, che sostiene che il giudaismo contro cui Paolo rispondeva era legalista. Questa nuova prospettiva del giudaismo del primo secolo ha cambiato notevolmente il panorama degli studi paolini, ma lo ha fatto in un relativo isolamento dalle Lettere pastorali, che la maggior parte della critica considera pseudonime.

A causa di questa mancanza di interazione con le Epistole pastorali, questo studio cerca di testare l'ermeneutica della Nuova prospettiva su Paolo da una prospettiva canonica. Questo studio non è una polemica contro la Nuova prospettiva su Paolo, ma un tentativo di testare la sua ermeneutica all'interno delle Epistole pastorali. Quattro principi fondamentali della Nuova Prospettiva su Paolo, tratti dagli scritti di E.

P. Sanders, N. T.

Wright e James D. G. Dunn, sono identificati e utilizzati per scegliere i passi delle Epistole pastorali da studiare per testare l'ermeneutica della Nuova Prospettiva al di fuori dell'indiscusso Paolo.

I quattro principi sono i seguenti: Giustificazione/salvezza, Legge e opere, la visione di Paolo sul giudaismo e gli oppositori. Sulla base di questi principi, i passi presi in considerazione sono: 1 Tim 1:6-16; 2:3-7; 2 Tim 1:3, 8-12; Tito 3:3-7.