Le biciclette equivalgono allo sviluppo in Mozambico?

Titolo originale:

Do Bicycles Equal Development in Mozambique?

Contenuto del libro:

Mette in discussione alcuni presupposti fondamentali dei donatori e del governo su come si possa raggiungere lo sviluppo in Mozambico.

Il Mozambico è una storia di successo africano?

Ha un tasso di crescita del 7% all'anno e ingenti investimenti esteri. Quindici anni dopo la guerra di destabilizzazione, la pace ha retto. Il Mozambico è l'allievo modello dei donatori, segue attentamente le loro prescrizioni e riceve più di un miliardo di dollari all'anno in aiuti. Il numero di biciclette è raddoppiato e questo viene spesso citato come simbolo dello sviluppo.

In questo libro gli autori mettono in discussione alcuni presupposti chiave sia dei donatori che del governo e si chiedono se sia stata posta troppa enfasi sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e troppo poco sostegno allo sviluppo economico; se abbia senso rivolgersi ai più poveri tra i poveri, o se sarebbe meglio rivolgersi a coloro che creano i posti di lavoro che daranno lavoro ai poveri; se sia stata posta troppa enfasi sugli investimenti esteri e troppo poca sullo sviluppo del capitale nazionale; e se il settore privato sia davvero in grado di porre fine alla povertà, o se debba esserci un ruolo più forte dello Stato nell'economia.

Questo libro non parla solo del Mozambico. Il Mozambico è un'apparente storia di successo che viene utilizzata per giustificare l'attuale modello di sviluppo "post-Washington consensus". Qui il caso del Mozambico viene inserito nel più ampio dibattito sullo sviluppo.

Joseph Hanlon è docente senior presso la Open University e autore di Beggar Your Neighbours; Mozambique: Mozambique: Who Calls the Shots?; e Peace without Profit (tutti pubblicati da James Currey), che hanno apportato interventi influenti al dibattito sullo sviluppo; Teresa Smart è direttore del London Mathematics Centre, Institute of Education.

Pubblicato in collaborazione con la Open University.