Lawrence Halprin

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Contenuto del libro:

Nel corso di una carriera lunga sei decenni, Lawrence Halprin (1916-2009) è diventato uno degli architetti paesaggisti più prolifici e schietti della sua generazione. Ha affrontato nuovi tipi di progetti, sviluppando una pratica multidisciplinare e sperimentando il riuso adattivo e i progetti ecologici per nuovi centri commerciali, autostrade e parchi urbani. Nel suo impegno costante per migliorare il paesaggio americano, Halprin ha celebrato il processo creativo come una forma di attivismo sociale.

Nativo di New York, Halprin si è laureato alla Cornell e all'Università del Wisconsin prima di completare la sua formazione in design ad Harvard. Nel 1945 entra nello studio di Thomas Church, dove collabora alla realizzazione dell'iconico Donnell Garden. Nel 1949 aprì il proprio studio a San Francisco, dove inizialmente si concentrò su incarichi residenziali nella Bay Area, completandone quasi trecento in dieci anni. Negli anni Sessanta lo studio si fece notare per importanti progetti di rinnovamento urbano come Ghirardelli Square a San Francisco (1962-68), Nicollet Mall a Minneapolis (1962-67) e Freeway Park a Seattle (1970-74). Halprin ha utilizzato la sua concezione di un ruscello della Sierra come catalizzatore per la Portland Open Space Sequence, una serie di parchi con grandi fontane che collegavano abitazioni e spazi civici nel centro della città.

Oratore carismatico e artista appassionato, Halprin ha progettato paesaggi che riflettevano l'etica democratica e partecipativa caratteristica della sua epoca. Ha comunicato le sue idee anche attraverso conferenze, libri, mostre e spettacoli. Insieme al suo contemporaneo Ian McHarg, Halprin è stato il grande proselitista della sua generazione per l'architettura del paesaggio come design ambientale. Nel corso della sua lunga carriera, ha cercato di sviluppare paesaggi poetici e simbolici che, nelle sue parole, potessero "articolare i valori più spirituali di una cultura".