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Lamentations: Living in the Ruins
I cinque capitoli delle Lamentazioni possono essere facilmente trascurati. Non solo sono brevi, ma si trovano anche tra i due giganti della profezia dell'Antico Testamento, Geremia ed Ezechiele. Le Lamentazioni, inoltre, trattano di realtà che vorremmo non venissero discusse e, di conseguenza, il libro è poco studiato. Tuttavia, sebbene vi siano molte cose che mettono in discussione la fede, ve ne sono molte che la rafforzano. Le Lamentazioni non sono state scritte in prima istanza per servire da monito agli altri, né per mantenere vivo il ricordo attuale delle sofferenze passate: è il presente che domina il pensiero del libro.
E in quel presente ci sono pensieri dominanti: “Dio ci ha abbandonato? Abbiamo sprecato la nostra occasione come popolo dell'alleanza di Dio? C'è un modo per andare avanti verso la restaurazione? '.
Un'opinione diffusa oggi è che le Lamentazioni siano un libro noioso che non ha nulla da dire alla società di oggi. La realtà è che non potrebbe essere più attuale, più autentico.
Mentor combina una visione elevata delle Scritture con l'accesso alle più recenti ricerche teologiche accademiche. Questa combinazione unica permette al lettore di vedere ciò che la recente ricerca accademica ha scoperto senza perdere di vista le Scritture.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)