La voce del mio amato: Il Cantico dei Cantici nel cristianesimo medievale occidentale

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Titolo originale:

Voice of My Beloved: The Song of Songs in Western Medieval Christianity

Contenuto del libro:

Il Cantico dei Cantici, otto capitoli di liriche d'amore che si trovano nella raccolta di letteratura sapienziale attribuita a Salomone, è il libro più enigmatico della Bibbia. Per migliaia di anni, ebrei e cristiani lo hanno conservato nel canone delle Scritture e lo hanno utilizzato nella liturgia.

Gli esegeti lo consideravano un testo centrale per le interpretazioni allegoriche, e così il Cantico dei Cantici ha esercitato un'enorme influenza sulla spiritualità e sul misticismo della tradizione occidentale. Nella Voce del mio amato, E. Ann Matter si concentra sul momento più fertile dell'interpretazione del Cantico dei Cantici: il Medioevo.

Di quel periodo sopravvivono almeno ottanta commenti latini al testo. Tracciando l'evoluzione di questi commenti, Matter li rivela come un veicolo per esprimere le mutevoli idee medievali sulla Chiesa, sul rapporto tra anima e corpo e sull'amore umano e divino.

Dimostra che i commentari costituiscono un genere ben definito della letteratura latina medievale. E nel discutere l'esegesi del Cantico dei Cantici, tiene conto dell'esegesi moderna del libro e delle critiche femministe alla teologia incarnata nel testo.