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Le lettere selezionate di Lionel Trilling mettono in luce la sua notevole espressività e il suo intelletto, fornendo approfondimenti sui suoi pensieri e sulle sue relazioni. I lettori apprezzano l'arguzia e l'umanità dei suoi scritti, ma alcuni criticano la mancanza di impegno nei confronti di eventi storici significativi del suo tempo.
Vantaggi:Le lettere dimostrano l'eccezionale capacità espressiva di Trilling, il suo profondo intelletto e la sua umanità. La corrispondenza è perspicace, spiritosa e rivela il suo carattere complesso. Molte lettere sono considerate commoventi, soprattutto quelle alla moglie, che mostrano il suo amore e il suo impegno intellettuale con gli altri.
Svantaggi:Alcuni lettori ritengono che la selezione di lettere manchi di commenti su importanti eventi storici, riflettendo la disconnessione di Trilling dal mondo al di fuori delle sue preoccupazioni letterarie. Inoltre, alcune lettere sono considerate asciutte o troppo personali, il che potrebbe non essere apprezzato da tutti i lettori.
(basato su 4 recensioni dei lettori)
Life in Culture: Selected Letters of Lionel Trilling
I litigi di un grande critico con se stesso e con gli altri, rivelati dalla sua corrispondenza.
A metà del XX secolo, Lionel Trilling era il critico letterario più rispettato d'America. I suoi saggi, potenti e sottili, hanno ispirato i lettori a riflettere sul modo in cui la letteratura modella la nostra politica, la nostra cultura e il nostro io. La sua raccolta del 1950, The Liberal Imagination, ha venduto più di 100.000 copie, incarnando un'epoca che è stata definita l'età della critica.
Agli occhi dei suoi colleghi intellettuali newyorkesi, Trilling poteva sembrare riservato e circospetto. Ma nelle sue lettere selezionate, Trilling si rivela in tutta la sua varietà e complessità. Assistiamo al suo ardente corteggiamento di Diana Trilling, che sarebbe diventata un'eminente intellettuale a pieno titolo; al suo rapporto alternativamente affettuoso e conflittuale con ex studenti come Allen Ginsberg e Norman Podhoretz; alla complicata politica della Partisan Review e di altre leggendarie riviste dell'epoca; e alle relazioni di Trilling con altri importanti scrittori del periodo, tra cui Saul Bellow, Edmund Wilson e Norman Mailer.
In Life in Culture, a cura di Adam Kirsch, le lettere di Trilling danno vita a un ritratto intimo di un grande critico e del viaggio intellettuale dell'America dalle passioni politiche degli anni Trenta ai conflitti culturali degli anni Sessanta e oltre.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)