La vita di un rifugiato, immigrato e scrittore

Titolo originale:

The Life of A Refugee, Immigrant & Writer

Contenuto del libro:

La strada era insolitamente tranquilla, considerando che era il primo pomeriggio di una soleggiata giornata di settembre. Non si sentivano i soliti rumori dei pedoni o dei veicoli in movimento, tutte le finestre erano chiuse e non c'era un solo volto che facesse capolino da dietro le tende tirate.

Al centro della strada c'era un'isola di traffico, quasi completamente coperta da un grande cumulo di sabbia beige. L'unico segno di vita era una bambina, che aveva scoperto l'ultimo posto dove giocare. Era a casa da sola, senza giocattoli, tranne una bambola che aveva ricevuto dalla madrina per il suo quinto compleanno, più di un anno prima.

Purtroppo non poteva giocare con quella bambola, perché era di porcellana, con i capelli veri, Dalla tirannia dei genitori al controllo comunista e, infine, alla libertà in un nuovo mondo... Che vita, sono felice di non dover rivivere tutto questo.