La verità nell'amore: La vita del carmelitano San Tito Brandsma

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Titolo originale:

Truth in Love: The Life of Carmelite St. Titus Brandsma

Contenuto del libro:

Questa è la storia del santo carmelitano olandese P. Titus Brandsma, ucciso nel campo di concentramento di Dachau per la sua posizione contro il nazismo. Come professore dell'Università Cattolica di Nijmegen (ora Università Radboud), P. Brandsma iniziò a insegnare i pericoli del nazionalsocialismo e la sua incompatibilità con l'insegnamento cattolico già prima dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Come giornalista e consulente ecclesiastico dei vescovi per i giornali cattolici del Paese, Brandsma viaggiò per i Paesi Bassi nel gennaio 1942 consigliando agli editori di non pubblicare la propaganda nazista. Fu arrestato il 19 gennaio e iniziò un viaggio attraverso diverse prigioni naziste, finendo nel campo di concentramento di Dachau. Fu uno delle migliaia di sacerdoti, religiosi e ministri detenuti a Dachau durante la guerra. Morì per un'iniezione letale nell'ospedale della prigione il 26 luglio 1942.

Brandsma è riconosciuto dalla Chiesa cattolica come martire della fede, "ucciso a causa dell'odio per la fede". È il primo martire dell'era nazista ed è riconosciuto dai giornalisti di tutto il mondo come uno di loro. Nel 2005 è stato riconosciuto dai cittadini di Nimega come il più grande cittadino della città.

San Tito è noto anche per il suo lavoro nell'istituzione di scuole cattoliche nei Paesi Bassi e per la sua ferma posizione di mantenere gli studenti ebrei nelle scuole in opposizione alla politica nazista. Fu anche molto impegnato nella traduzione e nella pubblicazione di opere spirituali in olandese e nell'incoraggiare l'ecumenismo per ristabilire la Chiesa nei Paesi Bassi. Gran parte del suo lavoro di studioso è diventato la base dell'Istituto Titus Brandsma dell'Università Radboud.