La vera pietà

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.

Titolo originale:

True Piety

Contenuto del libro:

Questa raccolta di testi richiama il clima dello sfondo teologico della Riforma a Ginevra. Sebbene solo uno dei cinque trattati (la Confessione di fede del 1537 di William Farel) si riferisca direttamente agli eventi del 1536, tutti e cinque hanno lo stesso orientamento.

L'Epistola a tutti gli amanti di Gesù Cristo (1536), la Risposta di Calvino a Sadolet (qui pubblicata insieme all'Epistola del cardinale), il Piccolo trattato sulla Santa Cena (1541) e il Trattato sulle reliquie (1543) sottolineano lo stesso gruppo di idee. Calvino e Farel si preoccupano di convincere il grande pubblico che la necessità della Riforma non è ancora riconosciuta e si impegnano a mettere i fedeli in guardia contro gli abusi della Chiesa di Roma.

Il loro desiderio è quello di predicare la "vera pietà", che per i Riformatori significa una pietà che dipende il meno possibile da qualsiasi "fabbricazione umana". "