La valle invisibile

Recensioni dei lettori

Le recensioni lodano “La valle invisibile” per l'avvincente narrazione, l'approfondita esplorazione di un periodo storico meno noto della Cina e l'efficace traduzione di Austin Woerner. Il romanzo si distingue per l'equilibrio tra disperazione e speranza, insieme all'umorismo occasionale che arricchisce la narrazione.

Ottima traduzione, narrazione inventiva e audace, prospettiva unica su un periodo storico, fusione di speranza e umorismo con un argomento serio.

Nelle recensioni non sono stati menzionati svantaggi significativi.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Invisible Valley

Contenuto del libro:

Lu Beiping è uno dei 20 milioni di giovani adulti che il governo cinese sradica e spedisce lontano dalle loro case per la rieducazione agricola. Lu è annoiato ed esausto.

Mentre anela al romanticismo, viene coinvolto in una tradizione religiosa proibita e dato in sposa alla figlia del caposquadra, morta da tempo, affinché la sua anima possa riposare. Il caposquadra lo manda poi a lavorare al bestiame sulla Mudkettle Mountain, lontano da tutti gli altri. Sulla montagna, Lu incontra una famiglia poliamorosa emarginata guidata da una matriarca, Jade, e da uno dei suoi amanti, Kingfisher.

Sono taglialegna e praticano una fede idiosincratica con la quale pretendono di placare il demone-serpente che dorme nel ventre delle montagne. Proprio quando le autorità del villaggio vengono a conoscenza delle relazioni di Lu con i taglialegna, un tifone si abbatte sulla valle.

E nel profondo della giungla, un serpente gigante potrebbe agitarsi. La valle invisibile è una favola lirica sulle forme in cui l'affetto umano può essere spinto in circostanze estreme; su ciò che è naturale e ciò che è veramente deviante; sulle relazioni tra l'umano e il naturale, l'umano e il divino, il sé e l'altro.