La traduzione letteraria e l'idea di una Romania minore

Titolo originale:

Literary Translation and the Idea of a Minor Romania

Contenuto del libro:

Esamina le traduzioni degli scrittori romeni canonici Lucian Blaga, Constantin Noica ed Emil Cioran, sostenendo che le loro opere rivelano una nuova modalità "minore" di identità nazionale.

Gli studi sull'immaginario nazionale rumeno si sono storicamente concentrati sulla formazione della Romania moderna dopo la prima guerra mondiale, sul movimento fascista e sull'alleanza della Romania con la Germania durante la seconda guerra mondiale, o sulla riattivazione del discorso nazionalista negli anni Settanta e Ottanta - momenti in cui gli intellettuali rumeni immaginano che la loro nazione assuma o lavori per raggiungere uno status culturale importante. La traduzione letteraria e l'idea di una Romania minore esamina le traduzioni degli scrittori romeni canonici Lucian Blaga, Constantin Noica ed Emil Cioran dopo l'imposizione del regime comunista, sostenendo che le loro opere rivelano una nuova modalità "minore" di identità nazionale basata sul modello del traduttore. Il "minore" enfatizza lo scambio interculturale, l'adattamento e la distanza ironica nei modi in cui una nazione pensa a se stessa. Basandosi su teorici diversi come Benedict Anderson, Gilles Deleuze, Felix Guattari e Franoise Lionnet, Sean Cotter propone che questa versione multilingue e multiculturale della nazione sia più adatta dei vecchi modelli a comprendere un mondo globalizzato, in cui la traduzione svolge un ruolo indispensabile.

Sean Cotter è professore associato di letteratura e traduzione letteraria presso l'Università del Texas a Dallas.