Punteggio:
Il libro offre una prospettiva interessante e coinvolgente sulla vita dei nativi americani, scritta con profondità di comprensione e realismo. Molti lettori hanno apprezzato la rappresentazione della cultura, della spiritualità e della storia, pur riconoscendo alcuni difetti nella scrittura e nel ritmo.
Vantaggi:⬤ Narrazione coinvolgente
⬤ rappresentazione approfondita della cultura e delle credenze dei nativi americani
⬤ rappresentazione sentita della vita nelle pianure
⬤ sviluppo dei personaggi
⬤ ben studiato
⬤ interessante per chi è interessato alla prima America.
⬤ Presenza di errori ortografici
⬤ alcune sezioni percepite come secche
⬤ non tutti i lettori lo trovano divertente come altre opere dell'autore.
(basato su 43 recensioni dei lettori)
The Dreadful River Cave: Chief Black Elk's Story
Schultz in "La terribile caverna del fiume" ha presentato un'altra delle sue inimitabili storie indiane. Essendo stato adottato dalla tribù dei Piedi Neri e avendo vissuto tra loro per anni, è ben qualificato per scrivere". Oakland Tribune, 16 gennaio 1921.
"La storia di Alce Nero, un giovane coraggioso, e delle sue emozionanti avventure... Schultz è uno degli ultimi uomini di frontiera e combattenti indiani... si è unito a una tribù di indiani Blackfeet e per anni ha vagato con loro nelle pianure coperte di bufali". Dayton Daily News, 12 settembre 1920
Il famoso capo dei Piedi Neri, Alce Nero, ha scoperto un misterioso criptide acquatico in una grotta fluviale situata nell'attuale Parco Nazionale dei Ghiacciai, nel Montana?
James Willard Schultz, membro adottivo della tribù dei Piedi Neri, racconta la sorprendente storia raccontatagli dal capo Alce Nero nel suo libro del 1920 "The Dreadful River Cave: La storia del capo Alce Nero".
Nel raccontare come ottenne per la prima volta il resoconto della vita vera di Alce Nero sulla misteriosa grotta fluviale nel Parco Nazionale dei Ghiacciai, Schultz afferma:
"Campeggiando una volta con Alce Nero, mi raccontò questa storia della Caverna del Fiume Temibile. Non ho mai tentato di entrare nella grotta, ma quante volte mi sono fermato ai piedi delle sue cascate, guardando....".
Informazioni sull'autore:
James Willard Schultz, o Apikuni, (26 agosto 1859 - 11 giugno 1947) è stato uno scrittore americano, esploratore, guida del Glacier National Park, commerciante di pellicce e storico degli indiani Blackfeet. Gestì un posto di commercio di pellicce a Carroll, nel Montana, e visse presso la tribù Pikuni nel periodo 1880-82. Il nome Apikuni gli fu dato dal capo Pikuni, Running Crane. Apikuni in lingua Blackfeet significa "veste maculata". Schultz è noto soprattutto per i suoi 37 libri, la maggior parte dei quali sulla vita dei Piedi Neri, e per il suo contributo all'attribuzione dei nomi di elementi importanti del Glacier National Park.
Storicamente, i Piedi Neri erano cacciatori nomadi di bisonti e pescatori di trote, che si spostavano in vaste aree delle Grandi Pianure settentrionali del Nord America occidentale, in particolare nella regione ecologica semi-arida delle praterie di erba corta. Seguivano le mandrie di bisonti mentre migravano tra gli attuali Stati Uniti e il Canada, fino al fiume Bow. Nella prima metà del XVIII secolo, acquistarono cavalli e armi da fuoco dai commercianti bianchi e dai loro intermediari Cree e Assiniboine. I Piedi Neri li usarono per espandere il loro territorio a spese delle tribù vicine.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)