La Terra Promessa

Titolo originale:

The Promised Land

Contenuto del libro:

Marwan Dajani è nato nel 1940, proprio alla fine della seconda guerra mondiale. Sembra che la guerra sarebbe stata la compagna della vita di Marwan, anche se lui è pacifico. Nel 1948 inizia la guerra in Palestina e per tutti i suoi 82 anni continua a imperversare. I suoi genitori lasciarono la Palestina per motivi di sicurezza, dopo che gli fu detto che l'esercito arabo avrebbe ripreso tutto. Stiamo ancora aspettando.

Ha vissuto in Libano, ha studiato in una scuola britannica e ha conseguito un master presso l'Università americana di Beirut. Ha lavorato in diverse aziende e ha raggiunto posizioni di rilievo nel suo settore.

Dopo la guerra del 1967 tra Israele e gli eserciti arabi, fu evidente che la guerra era una farsa e che la maggior parte dei leader arabi erano, in un modo o nell'altro, burattini nelle mani dell'Occidente, soprattutto dell'America.

Marwan e un gruppo di amici decisero di aiutare la rivolta delle assemblee che chiedevano uno scontro armato che avrebbe portato al risveglio degli eserciti arabi.

Sebbene l'aiuto fosse solo per cercare di raccogliere fondi per ottenere le cose necessarie, Marwan subì tre attentati alla sua vita e gli fu vietato di entrare in diversi Paesi, tra cui l'America.

Egli ritiene che Israele sia il prolungamento delle guerre crociate, che non hanno nulla a che fare con la religione, ma con lo sfruttamento delle grandi risorse presenti nell'area. Quando Gran Bretagna e Francia dichiararono lo sfortunato accordo Sykes/Picot, il loro obiettivo era duplice: mettere le mani sulle ricchezze dell'area e ottenere un sollievo dal supervisore ebraico dei loro Paesi.