La teoria estetica di Adorno

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Titolo originale:

Adorno's Aesthetic Theory

Contenuto del libro:

Questo è il primo libro a contestualizzare la Teoria estetica e a delineare le idee principali e i relativi dibattiti, offrendo ai lettori una guida preziosa attraverso quest'opera immensa, difficile ma rivelatrice.

La Teoria estetica di Theodor Adorno è un vasto labirinto in cui chiunque sia interessato alla teoria estetica moderna deve prima o poi entrare. A causa della sua immensa difficoltà, dello stesso ordine di Derrida, la ricezione di Adorno è stata rallentata dalla mancanza di un resoconto completo e comprensibile delle intenzioni della sua estetica. Questo è il primo libro a contestualizzare la Teoria estetica e a delinearne le idee principali e i relativi dibattiti, offrendo ai lettori una guida preziosa attraverso quest'opera immensa, difficile ma rivelatrice. La tesi di fondo è che, nonostante i presupposti di autonomismo, cognitivismo e modernismo estetico di Adorno, la sua idea di contenuto di verità artistica offre spunti cruciali per l'estetica filosofica contemporanea. Gli undici capitoli sono divisi in tre parti: Contesto, Contenuto e Critica. La prima parte offre una breve biografia, descrive i dibattiti di Adorno con Benjamin, Brecht e Luk cs e delinea il suo programma filosofico. La seconda parte è un'interpretazione dell'estetica di Adorno, che esamina il modo in cui egli colloca l'arte nella società, nella produzione, nella politica e nella storia e scopre le dimensioni sociali, politiche e storiche della sua idea di verità artistica.

La terza parte valuta il contributo di Adorno confrontandolo con le critiche di Peter B rger, Frederic Jameson e Albrecht Wellmer.