La superpotenza accidentale: dieci anni dopo

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Titolo originale:

The Accidental Superpower: Ten Years on

Contenuto del libro:

Con un nuovo epilogo "10 anni dopo" per ogni capitolo, arriva una valutazione illuminante del potere americano e della deglobalizzazione nella tradizione dei bestseller Il mondo è piatto e I prossimi 100 anni. Verso la fine della Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti hanno compiuto un'audace mossa strategica che ha ridisegnato il sistema internazionale.

Gli imperi vennero aboliti e sostituiti da un assetto globale imposto dalla Marina degli Stati Uniti. Con tutti gli oceani del mondo al sicuro per la prima volta nella storia, i mercati e le risorse furono resi disponibili per tutti. I nemici divennero partner.

Pensiamo a questo sistema come a una cosa normale, ma non è così. Viviamo in un mondo artificiale che ha il tempo contato. In The Accidental Superpower, lo stratega internazionale Peter Zeihan esamina come le dure regole della geografia stiano erodendo l'impegno americano per il libero scambio; come gran parte del pianeta stia invecchiando verso un pensionamento di massa che impoverirà i mercati e le forniture di capitale; e come, contro ogni previsione, sia la sempre vorace economia americana che - sola tra le nazioni sviluppate - si sta rapidamente avvicinando all'indipendenza energetica.

L'insieme di questi fattori non fa altro che rovesciare il sistema globale e inaugurare un nuovo (dis)ordine. Per molti è un disastro in attesa, ma non per gli americani. La rivoluzione dello scisto permette agli americani di evitare un mercato energetico sempre più pericoloso.

Solo gli Stati Uniti vantano una popolazione giovanile abbastanza numerosa da sfuggire alla morsa dell'invecchiamento globale. Soprattutto, la geografia conterà più che mai in un mondo de-globalizzato, e la geografia americana è semplicemente sublime.