La Spagna sanguina: Lo sviluppo della trasfusione di sangue sul campo di battaglia durante la guerra civile

Titolo originale:

Spain Bleeds: The Development of Battlefield Blood Transfusion During the Civil War

Contenuto del libro:

La guerra viene talvolta erroneamente considerata il principale impulso all'innovazione medica. Tuttavia, i conflitti militari obbligano a mettere in pratica scoperte ancora in fase sperimentale.

È questo il caso della pratica della trasfusione di sangue durante la guerra civile spagnola, quando la massiccia richiesta di sangue provocò un ricorso immediato alle scoperte della medicina trasfusionale non ancora integrate nella pratica medica standard. La guerra civile spagnola segnò una nuova era nella medicina trasfusionale. Frederic Durán-Jordà e Carlos Elósegui Sarasoles, direttori rispettivamente dei servizi trasfusionali dell'Esercito Repubblicano e delle forze insurrezionali, furono innovatori nel campo della trasfusione indiretta con sangue conservato.

Non solo dovettero creare, quasi dal nulla, servizi trasfusionali in grado di rifornire di sangue gli eserciti in campagna in condizioni di guerra, ma dovettero anche lottare contro l'establishment medico e convincere i loro colleghi medici del valore (per non parlare del significato scientifico) di ciò che stavano facendo. Il Servizio Trasfusionale della Repubblica fu uno sforzo veramente internazionale, con medici volontari provenienti da tutto il mondo che svolgevano il lavoro di trasfusione in condizioni primitive e spesso pericolose.

Tutti prendevano le mosse da un uomo, il giovane ematologo catalano Frederic Durán-Jordà, indiscusso pioniere della medicina trasfusionale della guerra civile. Da umili origini allo scoppio della guerra, in Spagna furono creati servizi di trasfusione di sangue che sarebbero poi diventati cruciali per il trattamento dei feriti durante la Seconda Guerra Mondiale e avrebbero plasmato la futura evoluzione della medicina trasfusionale in tutto il mondo sviluppato.