La Sfinge e la Via Lattea: Selezioni dai diari di Charles Burchfield

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Titolo originale:

The Sphinx and the Milky Way: Selections from the Journals of Charles Burchfield

Contenuto del libro:

Le fantasticherie mistiche e quotidiane del visionario modernista americano

Nei primi anni del XX secolo, Charles Burchfield dipinse paesaggi mistici e visionari e, insieme ad alcuni suoi contemporanei, tra cui Edward Hopper, Georgia O'Keeffe e Grant Wood, si può ritenere che abbia costruito le fondamenta di una sensibilità particolarmente nordamericana che, secondo il critico Dave Hickey, "continua a evocare una visione impenitente e gnostica di questo vasto, ondulato, abbandonato continente: l'America senza Europa, l'America senza americani, un regno massiccio e affascinante".

Per quasi tutta la sua vita, Burchfield tenne anche un diario. In 54 anni ha riempito quasi 10.000 pagine. Definire epico questo diario sarebbe un eufemismo. È un capolavoro la cui mole è rimasta illeggibile, un tomo scritto a mano che combina elementi del diario naturalistico americano con un pizzico di autobiografia spirituale del XIX secolo. È il resoconto di un uomo che ha trascorso gran parte della sua vita a guardare e considerare il cielo.

In questa selezione relativamente piccola, estratta dai 62 volumi originali, troviamo Burchfield che scrive di sedersi sull'erba con sua moglie per fare un pisolino e guardare il tramonto. Scrive dell'euforia che prova nel vedere i primi fiori in primavera. Scrive della pioggia, del vento e del sole. C'è il risentimento per il fatto di avere un lavoro; la depressione che si insinua con l'avanzare dell'età; a volte scrive anche dello stato del progresso umano e, occasionalmente, di pensieri su Dio. È il tenero resoconto di una vita dedicata alle essenze della bellezza terrena.

Conosciuto soprattutto per le sue romantiche e spesso fantastiche rappresentazioni della natura, l'acquerellista Charles Burchfield (1893-1967) ha sviluppato uno stile unico di pittura ad acquerello che rifletteva i soggetti americani e il suo profondo rispetto per la natura.