La scuola che sfuggì ai nazisti

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Titolo originale:

School That Escaped the Nazis

Contenuto del libro:

Tutta la violenza che avevo sperimentato prima sembrava un brutto sogno. Era un paradiso.

Credo che la maggior parte dei bambini lo sentisse come un paradiso. “Nel 1933, quando Hitler salì al potere, la maestra Anna Essinger concepì un piano audace e coraggioso: portare di nascosto tutta la sua scuola fuori dalla Germania nazista. Anna aveva letto Mein Kampf e sapeva il terribile pericolo che le ideologie di Hitler, alimentate dall'odio, rappresentavano per i suoi alunni.

Sapeva che per proteggerli doveva portare i suoi alunni al sicuro in Inghilterra.

Ma il rifugio sicuro che Anna si sforzò di creare in un maniero diroccato nel Kent l'avrebbe messa a dura prova. Mentre le notizie dall'Europa continuavano a peggiorare, Anna salvò ondate successive di bambini in fuga e, quando scoppiò la guerra, lei e i suoi alunni dovettero affrontare un secondo esodo.

Uno dopo l'altro i Paesi caddero in mano ai nazisti e in breve tempo cominciarono a circolare voci indicibili. I messaggi della Croce Rossa si interruppero e i genitori nell'Europa occupata scomparvero. Col tempo, Anna accolse orfani che avevano perso ogni speranza, sopravvissuti a orrori inimmaginabili.

La scuola di Anna offrì a questi bambini sfregiati l'amore e la sicurezza di cui avevano bisogno per ricostruire le loro vite, mostrando loro che, nonostante tutto, c'era ancora un mondo per cui valeva la pena lottare. Con toccanti testimonianze di prima mano, tratte da lettere, diari e interviste attuali, La scuola che sfuggì ai nazisti è un drammatico racconto umano che offre un'unica prospettiva da bambino sulla persecuzione nazista e l'Olocausto. È anche la storia del rifiuto di una donna di permettere che le sue convinzioni su un mondo migliore e più equo siano superate dal male che la circonda.