La scrittura postcoloniale nell'era della letteratura mondiale: Testi, Territori, Globalizzazioni

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Titolo originale:

Postcolonial Writing in the Era of World Literature: Texts, Territories, Globalizations

Contenuto del libro:

Questo libro esplora i dibattiti intorno a due campi dinamici: gli studi postcoloniali e la letteratura mondiale. Contrariamente a molte narrazioni dominanti nella teoria critica, afferma che come quadro analitico l'idea di letteratura mondiale è morta: l'ideale ottocentesco di letteratura mondiale è stato sempre e già incorporato nelle storie coloniali e anche perché qualsiasi promessa di quell'ideale è stata esaurita dalla letteratura anglofona postcoloniale.

Attraverso letture fresche e incisive del canone postcoloniale e di alcuni dei suoi autori più importanti, come Rudyard Kipling, V. S. Naipaul, J.

M. Coetzee e Salman Rushdie, il volume analizza come queste scritture anglofone abbiano utilizzato l'ideale banale e ordinario della letteratura mondiale per tracciare le proprie traiettorie.

Con una portata ambiziosa, questo libro sfida molti dei quadri teorici e letterari esistenti e offre una reimmaginazione radicale dei campi. Il volume, scritto in una prosa accessibile e vivace, sarà indispensabile per gli studiosi e i ricercatori di letteratura, teoria critica, studi postcoloniali, studi culturali e letterature comparate.