La schiavitù come problema morale: nella Chiesa primitiva e oggi

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La schiavitù come problema morale: nella Chiesa primitiva e oggi (a. Glancy Jennifer)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “La schiavitù come problema morale” di Jennifer A. Glancy offre un esame approfondito della schiavitù dal primo cristianesimo a oggi, affrontando le questioni morali con argomenti ben studiati. È suddiviso in quattro capitoli che descrivono in dettaglio i vari aspetti della schiavitù nel contesto del cristianesimo, presentando sia approfondimenti storici che interpretazioni bibliche.

Vantaggi:

Trattazione affascinante e sensibile di un argomento complesso.
Ben studiato e scritto in modo chiaro, con una prosa accessibile.
Mantiene l'attenzione e un trattamento equo per tutto il tempo.
Presentazione coraggiosa di verità scomode.
Fornisce interessanti prospettive storiche e analisi bibliche sulla schiavitù.
Si confronta con domande impegnative e offre risposte perspicaci.
Buona inclusione di ulteriori letture e note.

Svantaggi:

I link nella versione Kindle non funzionano.
Mancano supporti visivi come illustrazioni o grafici, che potrebbero migliorare la comprensione.
Discussione limitata su come è stata giustificata la schiavitù americana.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Slavery as Moral Problem: In the Early Church and Today

Contenuto del libro:

Recenti rapporti degli Stati Uniti e delle Nazioni Unite documentano la sorprendente incidenza della tratta di esseri umani nel mondo di oggi. Tuttavia, la situazione non è affatto nuova.

Il fatto che alcuni primi cristiani fossero schiavi non rappresenta un problema morale per i cristiani di oggi. Il fatto che alcuni primi cristiani fossero schiavisti invece sì. Jennifer Glancy affronta domande che continuano a tormentare uomini e donne di oggi, dentro e fuori le chiese: Perché Gesù non si è espresso con forza contro la schiavitù? Perché la Chiesa primitiva non ha visto la schiavitù come fondamentalmente incompatibile con il Vangelo? Ci sono stati momenti brillanti in cui alcuni cristiani hanno effettivamente tratto questa conclusione, e perché non ne sappiamo di più? Perché il cristianesimo non ha avuto un impatto maggiore sulla schiavitù nell'Impero romano? E quali lezioni possiamo imparare quando ci troviamo di fronte a catastrofi morali ai nostri giorni?

Sebbene i capitoli trattino della schiavitù nei primi secoli della Chiesa, l'attenzione di Glancy si concentra sulla questione dell'immaginazione morale: Cosa ci vuole perché le persone prendano una posizione chiara contro un male radicato e accettato? In un'epoca in cui la schiavitù per debiti, il lavoro minorile, la schiavitù sessuale e il traffico di esseri umani sono in aumento e sempre più integrati nella globalizzazione economica, quale dovrebbe essere la nostra risposta? E gli scritti dei primi cristiani forniscono un qualche aiuto?

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780800696702
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2011
Numero di pagine:96

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)