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The Wisdom of Not-Knowing
Il non sapere può sembrare poco più di uno stato di ignoranza, eppure ogni volta che vediamo, sentiamo o tocchiamo qualcosa che non riconosciamo, siamo immediatamente al massimo dell'attenzione. In quella condizione di non conoscenza ci troviamo in uno stato di consapevolezza viva e vigorosa: poniamo domande, invitiamo a ricevere input, siamo aperti all'apprendimento, alla ricerca di significati e significanti.
Questi saggi, la maggior parte dei quali scritti da psicoterapeuti praticanti, alcuni dei quali buddisti, partono dall'idea che il non sapere è fondamentale per la riflessione consapevole e che il desiderio di sapere deve sempre nascere in prima istanza dall'autoconsapevolezza del non sapere. I saggi possono essere letti in qualsiasi ordine, poiché ognuno di essi esprime in modo unico la meraviglia che può nascere dal non sapere.
Saranno interessanti per chiunque si sia mai seduto su una sedia di psicoterapia o di counseling e per chiunque sia turbato o incuriosito dall'esperienza del non sapere. (Oggetto: Buddismo, Counseling, Psicoterapia, Psicologia)
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)