La rivolta del Vaal del 1984 e la lotta per la libertà in Sudafrica

Titolo originale:

Vaal Uprising of 1984 and the Struggle for Freedom in South Africa

Contenuto del libro:

Il 3 settembre 1984 una sanguinosa rivolta infiammò le township africane del Triangolo del Vaal. Scatenata dall'insoddisfazione per gli aumenti degli affitti e per un governo locale che non riusciva a garantire un potere politico significativo o una trasformazione sociale alla maggioranza nera, essa inaugurò il periodo insurrezionale che avrebbe messo profondamente in discussione le capacità amministrative e coercitive dello Stato dell'apartheid, contribuendo notevolmente alla sua caduta.

Guidate da un'ampia coalizione di organizzazioni civiche, studentesche e sindacali, seguirono proteste su scala nazionale per chiedere un nuovo ordine politico e sociale. A metà degli anni Ottanta, l'influenza ideologica dell'African National Congress (ANC) aveva stabilito la sua egemonia tra gli attivisti delle township ed era considerata la forza principale della lotta di liberazione.

Sostenendo che la liberazione dalla povertà e dalla disuguaglianza ha svolto un ruolo significativo nella lotta contro l'apartheid tanto quanto i diritti politici, Rueedi mostra come l'attuazione degli ideali della Carta della Libertà del 1955 durante il periodo insurrezionale abbia plasmato il modo in cui le comunità hanno inteso la liberazione e la libertà, sia durante che dopo l'apartheid. L'autrice esplora i modi in cui la creazione e il successivo fallimento delle township modello si sono intrecciati con le lotte per la trasformazione sociale e la dignità; indaga i legami tra le reti clandestine dell'ANC e le strutture comunitarie in superficie; esamina come la crescente repressione statale abbia alimentato la militanza e la violenza politica, portando a un'impasse che ha segnato l'inizio della fine del regime dell'apartheid.