La ricerca del sé: prospettive interdisciplinari

Titolo originale:

Researching the Self: Interdisciplinary Perspectives

Contenuto del libro:

Researching the Self ha avuto origine da una conferenza tenutasi all'Università di Amsterdam nel 2005, in cui studiosi di diversa estrazione accademica hanno presentato le loro attuali teorie e ricerche. Un tema centrale emerso dalla conferenza è la necessità di interdisciplinarità nello studio del sé.

Il presente volume cerca di soddisfare questa esigenza, in quanto copre campi diversi come la psicologia, l'antropologia, le neuroscienze, la filosofia, la sociologia e l'informatica. Inoltre, gli autori hanno contribuito con riflessioni interdisciplinari, in cui contemplano gli altri contributi al presente volume e considerano l'integrazione di questo lavoro con il proprio.

oQuali sono i correlati neurali del sé? oGli individui possono avere più sé? oCome i sé dipendono dalle altre persone? oGli ingegneri costruiranno mai dei sé artificiali? oQual è il problema del sé che stiamo cercando di risolvere? oChe cosa riserva il futuro per il sé? oIl sé esiste davvero? Leggendo le altre voci dell'attuale volume, sono rimasto colpito dalle implicazioni che le diverse prospettive sul sé hanno l'una per l'altra (Gillihan, questo volume). Dobbiamo continuare a tenere presente ciò che sappiamo, ciò che non sappiamo e ciò che solo pensiamo di sapere per affrontare con successo il problema interdisciplinare del sé (Gorman e Keenan, questo volume).