La Repubblica della terapia: Triage e sovranità nell'Africa occidentale al tempo dell'AIDS

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Titolo originale:

The Republic of Therapy: Triage and Sovereignty in West Africa's Time of AIDS

Contenuto del libro:

The Republic of Therapy racconta la storia della risposta globale all'epidemia di HIV dal punto di vista di organizzatori di comunità, attivisti e persone affette da HIV in Africa occidentale.

Basandosi sulle sue esperienze di medico e antropologo in Burkina Faso e Costa d'Avorio, Vinh-Kim Nguyen si concentra sul periodo compreso tra il 1994, quando sono state scoperte terapie antiretrovirali efficaci per l'HIV, e il 2000, quando la comunità sanitaria globale ha riconosciuto il diritto alla terapia, rendendo i farmaci più disponibili. Negli anni successivi, quando gli antiretrovirali scarseggiavano in Africa, venivano prese decisioni di triage per stabilire chi avrebbe ricevuto il trattamento salvavita.

Nguyen spiega come queste decisioni abbiano alterato le relazioni sociali in Africa occidentale. Nel 1994, ansiose di “rompere il silenzio” e “dare un volto all'epidemia”, le agenzie internazionali hanno involontariamente creato un mercato in cui le storie di sieropositività potevano essere barattate con l'accesso a risorse mediche limitate. Poter parlare di sé è diventata una questione di vita o di morte.

Facendo risalire la logica culturale e politica del triage ai sistemi di classificazione coloniali, Nguyen mostra come essa persista nei tentativi contemporanei di progettare, finanziare e attuare programmi di trattamento di massa nei Paesi in via di sviluppo. Egli sostiene che, in quanto attuazione di decisioni su chi può vivere, il triage costituisce una forma parziale e mobile di sovranità: quella che potrebbe essere chiamata sovranità terapeutica.