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Magic's Reason: An Anthropology of Analogy
In Magic's Reason, Graham M.
Jones racconta le storie intrecciate dell'antropologia e della magia d'intrattenimento. Le due attività non sono così separate come possono sembrare all'inizio.
Come mostra Jones, non solo sono maturati nello stesso periodo, ma hanno anche condiviso posizioni reciprocamente rafforzanti nei confronti della modernità e della razionalità. Non è un caso storico, ad esempio, che gli etnografi coloniali abbiano fatto analogie tra i maghi occidentali e gli esecutori rituali indigeni che, a loro avviso, inducevano i creduloni a credere che i loro giochi di prestigio fossero divini. Utilizzando come caso di studio i rapporti tra i maghi francesi e gli artisti rituali nordafricani, Jones mostra come la magia sia entrata a far parte del ragionamento antropologico.
Riconoscere i residui delle origini coloniali della magia non richiede di farne a meno. Piuttosto, attraverso questa radicale rivalutazione delle idee antropologiche classiche, Magic's Reason sviluppa una nuova prospettiva sulla promessa e sul pericolo del confronto interculturale.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)