La psicologia di uno scrittore d'arte

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 18 voti.

Titolo originale:

The Psychology of an Art Writer

Contenuto del libro:

Vernon Lee, pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la più importante estetologa dell'Inghilterra del XIX secolo. Sebbene fosse molto conosciuta per le sue storie soprannaturali, Lee non ottenne mai il riconoscimento che meritava per i suoi contributi nei campi dell'estetica, della filosofia dell'empatia e della critica d'arte.

Seguace di Walter Pater, scrisse con un'estrema attenzione alle proprie reazioni alle opere d'arte e con un livello di sensibilità psicologica raramente riscontrato in una scrittura estetica. Oggi è poco studiata e raramente letta, e i suoi scritti estetici sono da tempo fuori catalogo.

Ora, David Zwirner Books presenta nuovamente i suoi scritti attraverso la prima pubblicazione in lingua inglese di The Psychology of an Art Writer (1903) insieme a selezioni dei suoi rivoluzionari Gallery Diaries (1901-4), resoconti mozzafiato delle esperienze personali di Lee con i grandi dipinti e le sculture che andava a vedere. Questi scritti, che spaziano dalla valutazione del modo in cui lo stato d'animo influisce sulla nostra capacità di apprezzare l'arte alla descrizione di potenti esperienze personali con le opere d'arte, forniscono profonde intuizioni nei campi della psicologia e dell'estetica.