La psicologia degli yoga

Titolo originale:

The Psychology of the Yogas

Contenuto del libro:

The Psychology of the Yogas esplora la dissonanza tra le promesse della ricerca yogica e gli stati psicologici di crisi.

I praticanti occidentali di yoga e meditazione che hanno intrapreso ricerche spirituali lunghe anni e che hanno praticato sotto la guida di un guru raccontano di esperienze profonde e continue di amore, compassione e chiarezza: le vette della realizzazione spirituale. Tuttavia, dopo essere tornati in Occidente, hanno riferito di difficoltà e crisi in diversi ambiti della loro vita.

Perché questi praticanti, che apparentemente avevano toccato le vette della realizzazione, soffrivano ancora di queste crisi? L'autore esplora la teoria psicologica dello yoga e i suoi metodi psicologici yogici concreti, come la “coltivazione dell'opposto” (pratipakṣa bhāvanā), trasformandola in “immaginazione dell'opposto”, una pratica volta a guarire le tendenze abituali negative. Questi metodi sono estratti da uno studio approfondito dello Yoga di Patanjali e dell'Ati-Yoga tibetano-buddhista di Longchenpa - lo Dzogchen. Le opere di Patanjali (III secolo) e Longchenpa (XIV secolo) forniscono un quadro psicologico profondo per la comprensione della psiche umana.

Questi metodi sono efficaci, ma a volte difficili da mettere in pratica. Tuttavia, come dimostrato attraverso un caso di studio, la psicologia occidentale può effettivamente annullare le tendenze abituali in modo da integrare la pratica dello yoga, migliorando l'integrazione tra spiritualità e psicologia.