La prima campagna di Birmania: La conquista giapponese del 1942

Punteggio:   (4,1 su 5)

La prima campagna di Birmania: La conquista giapponese del 1942 (Foucar MC Colonel E. C. V.)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è molto apprezzato per il suo contenuto ben scritto e ricercato, soprattutto per quanto riguarda i primi giorni della Campagna di Birmania nella Seconda Guerra Mondiale. Molti lettori apprezzano la sua prospettiva unica su questo importante periodo storico. Tuttavia, c'è un reclamo relativo a una mancata corrispondenza tra il contenuto del libro e la copertina visualizzata sull'applicazione Kindle, che ha generato confusione tra alcuni lettori.

Vantaggi:

Ben scritto e ricercato, il libro offre un importante contenuto storico sui primi giorni della Campagna di Birmania, colma una lacuna nella letteratura esistente e viene descritto come un libro di prima classe.

Svantaggi:

La copertina del Kindle non corrisponde al libro vero e proprio, causando confusione in alcuni lettori.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

First Burma Campaign: The Japanese Conquest of 1942

Contenuto del libro:

Poco dopo che le forze britanniche e indiane si erano ritirate dalla Birmania di fronte all'assalto giapponese nel 1942, il colonnello E. C. V. Foucar MC fu incaricato di intraprendere un "compito speciale", vale a dire cercare materiale documentario e informazioni dai vari ufficiali coinvolti nella Prima Campagna di Birmania. L'elemento finale del compito di Foucar era quello di scrivere un resoconto dei combattimenti, basato su queste numerose testimonianze oculari, per il Direttore dell'addestramento militare.

Questa affascinante narrazione illustra le difficili condizioni geografiche, climatiche e politiche che i britannici dovettero affrontare in Birmania mentre la guerra diventava sempre più probabile nel corso del 1940 e del 1941, prima di rivolgere l'attenzione ai drammatici eventi che videro i giapponesi lanciare il loro assalto di terra al Paese nel gennaio 1942.

Seguirono il "disastro" del ponte di Sittang, la fatidica evacuazione di Rangoon e la marcia verso il fiume Irrawaddy nel tentativo di mettere in sicurezza il nord della Birmania e i suoi giacimenti di petrolio. Ma la perdita di Rangoon significò che l'esercito era tagliato fuori dalla sua base di rifornimento e le truppe rischiavano di morire di fame. Con i giapponesi che si avvicinavano alle forze britanniche assediate, fu presa la decisione di abbandonare la Birmania e cercare di raggiungere l'India. Le probabilità di sfuggire ai giapponesi, al fallimento dei nostri rifornimenti o al monsone erano minime", dichiarò il generale Alexander. Il suo comandante, il generale Wavell, scrisse che "le operazioni erano ormai una gara con le condizioni atmosferiche come con i giapponesi e una lotta contro la natura come contro il nemico".

Lungo nient'altro che sentieri di campagna, su colline impervie e su ponti traballanti costruiti solo con sterpaglie o bambù, le truppe stracciate e afflitte da malattie lottarono per raggiungere l'India proprio quando si scatenarono i monsoni. Questo racconto, uno dei più drammatici della Seconda guerra mondiale, è stato descritto nei dettagli dal colonnello Foucar subito dopo gli eventi descritti ed è ora disponibile per tutti.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781526783219
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2020
Numero di pagine:288

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)