La portata della felicità: Memorie personali

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Titolo originale:

The Scope of Happiness: A Personal Memoir

Contenuto del libro:

è l'autobiografia di una figura di spicco a livello mondiale, sorella, confidente e collaboratrice politica per tutta la vita del primo primo ministro indiano Jawaharlal Nehru e zia di Indira Gandhi. Vijaya Lakshmi Pandit ha partecipato alla lotta nazionale indiana per la libertà fin dall'inizio ed è stata imprigionata tre volte.

In questa visione molto personale della lotta per l'indipendenza, l'autrice offre un'immagine suggestiva del mondo colto e protetto in cui è cresciuta ad Anand Bhavan ad Allahabad, trasmettendo anche la consistenza, gli aromi e i suoni della sua casa d'infanzia. L'autrice offre un quadro inedito della vita in India sotto la dominazione britannica, con le sue rigorose restrizioni e il suo bigottismo razziale.

Un punto di forza irresistibile di questo libro è l'immagine intima che l'autrice traccia di molte grandi figure: lo sguardo attento e affettuoso sul fratello, l'approfondimento sulla nipote Indira, un resoconto personale del Mahatma Gandhi che nessun altro potrebbe dare - e aneddoti penetranti e divertenti di figure mondiali come Krishna Menon, il conte Mountbatten di Birmania, Chester Bowles, Dag Hammarskjold, Eleanor Roosevelt, il presidente Tito e il principe Carlo. Nessun altro vivente potrebbe tracciare l'ampio quadro storico che la signora Pandit ci ha fornito nel suo libro di memorie, rendendolo un libro di rara importanza che parlerà in modo duraturo per le generazioni a venire.