La politica formale e informale del dominio britannico nel Québec postconquista, 1760-1837: una Bastiglia del Nord

Titolo originale:

The Formal and Informal Politics of British Rule in Post-Conquest Quebec, 1760-1837: A Northern Bastille

Contenuto del libro:

Nancy Christie trasforma in modo innovativo e significativo la scrittura della storia del Québec tra il 1763 e il 1837, collocando il Québec all'interno delle nuove pratiche britanniche di governo imperiale affermatesi in seguito alla Guerra dei Sette Anni. Rompendo con la narrazione convenzionale dell'epoca come una graduale integrazione tra le comunità francofone e anglofone, accompagnata da una progressiva liberalizzazione politica e sociale, Nancy Christie presenta i sei decenni successivi alla Conquista come un periodo di strategie britanniche assertive per assimilare la maggioranza francese e cattolica del Québec, e di autoritarismo rinnovato dispiegato per arrestare la diffusione della rivoluzione nel mondo atlantico.

Brillantemente avanzata, questa nuova narrazione del Quebec post-Conquista si basa su una ricerca completamente nuova, meticolosamente ricavata da oltre 20.000 casi provenienti dagli archivi giudiziari penali e civili e da un esame approfondito dei discorsi politici e sociali, sia ufficiali che non ufficiali. Questo studio traccia sia le pratiche britanniche di dominio coloniale, che cercavano l'assimilazione degli "altri" non britannici attraverso modalità formali di legge e di governo e il consumo di prodotti britannici, sia la contestazione di queste pratiche attraverso la resistenza quotidiana di uomini e donne comuni.

In questo modo, Christie identifica il Quebec come un caso di studio con cui aprire una nuova traiettoria nello studio più ampio dell'Impero britannico. La sua sorprendente conclusione esorta a spostare l'attenzione storica dall'interazione tra i colonizzatori europei e gli altri razzializzati, alla centralità delle pratiche di governo concepite per governare i popoli subalterni europei.