La politica dell'artigianato vietnamita: Diplomazia e addomesticamento americano

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Titolo originale:

The Politics of Vietnamese Craft: American Diplomacy and Domestication

Contenuto del libro:

Lo studio di Jennifer Way The Politics of Vietnamese Craft svela un capitolo poco conosciuto della storia della diplomazia culturale americana, in cui la produzione artigianale vietnamita è stata incoraggiata e plasmata dal Dipartimento di Stato americano come oggetto di consumo per la classe media americana.

Way esplora come le imprese e il commercio americani, i grandi magazzini, il mondo dell'arte e i musei nazionali abbiano variamente orientato il marketing e i significati dell'artigianato vietnamita al fine di promuovere gli interessi diplomatici e interni americani. Al contrario, gli usi americani dell'artigianato vietnamita forniscono un esempio di come gli Stati Uniti mirassero ad assorbire il Vietnam del Sud post-coloniale nel “mondo libero”, in un contesto di guerra fredda in cui l'America temeva che il comunismo si diffondesse nel sud-est asiatico.

Way si concentra in particolare sul ruolo svolto dal famoso designer americano Russel Wright, incaricato dai programmi di aiuto dell'Amministrazione per la Cooperazione Internazionale degli Stati Uniti per il Vietnam del Sud di censire l'industria artigianale del paese e di gestirne la produzione, la distribuzione e il consumo all'estero e in patria. Way mostra come Wright e il suo staff abbiano portato le idee americane sulla storia e la cultura vietnamita nella gestione dell'artigianato vietnamita.