La permanenza dell'urbanistica temporanea: Normalizzare la precarietà nella Londra dell'austerità

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Titolo originale:

The Permanence of Temporary Urbanism: Normalising Precarity in Austerity London

Contenuto del libro:

L'urbanistica temporanea è diventata un tratto distintivo della vita urbana dopo la crisi finanziaria globale del 2008.

Questo libro offre un'esplorazione critica del suo emergere e affermarsi come discorso seducente e come campo di pratiche intricate che comprendono l'architettura, le arti visive e performative, le politiche di rigenerazione urbana e la pianificazione. Basandosi su sette anni di ricerca semi-etnografica, esplora la politica della temporaneità a partire da un'analisi situata della trasformazione dei quartieri, delle rappresentazioni mediatiche e dei più ampi cambiamenti politici e culturali nella Londra dell'austerità.

Attraverso un impegno longitudinale con progetti e operatori, il libro mette alla prova il potere degli interventi estetici e culturali e mette in luce le tensioni tra la promessa di riappropriazione degli spazi liberi e la loro mercificazione. Contro la normalizzazione dell'effimero, presenta una critica della permanenza dell'urbanistica temporanea come glamour delle politiche anticipatrici della precarietà che stanno trasformando le città, le soggettività e gli immaginari dell'azione urbana.