La Palestina nell'età vittoriana: Incontri coloniali in Terra Santa

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Titolo originale:

Palestine in the Victorian Age: Colonial Encounters in the Holy Land

Contenuto del libro:

Le narrazioni della storia moderna della Palestina/Israele iniziano spesso con il crollo dell'Impero Ottomano e l'arrivo della Gran Bretagna nel 1917.

Tuttavia, questo lavoro sostiene che la contesa sulla Palestina ha radici profonde nel XIX secolo, con i vittoriani che dapprima considerarono la Terra Santa come un'area da possedere da parte dell'impero, poi cominciarono a ideare piani per la sua colonizzazione. Frutto di una ricerca storica tra guide, archivi e ritagli di giornale quasi dimenticati, questo libro presenta un capitolo inedito del desiderio coloniale britannico e rivela come i palestinesi indigeni abbiano iniziato a reagire o ad adattarsi al fascino esercitato dall'Occidente sulla loro terra ancestrale.

Dai viaggiatori che cercarono di rovesciare i luoghi più sacri di Gerusalemme, alla rivolta scatenata dalla campana di una chiesa e dalle tragiche azioni di un missionario, fino alla movimentata visita di un palestinese nel cuore dell'Impero britannico, Palestine in the Victorian Age rivela come gli eventi del XIX secolo abbiano gettato una lunga ombra sulla politica della Palestina/Israele da allora.