La paleopatologia alle origini dell'agricoltura

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Titolo originale:

Paleopathology at the Origins of Agriculture

Contenuto del libro:

"Dà un importante contributo alla comprensione delle sfide che i nostri antenati hanno affrontato durante il passaggio dalla caccia e dalla raccolta all'agricoltura.... Un volume ben organizzato e molto leggibile che sintetizza un'enorme quantità di dati su quella che è forse la più significativa trasformazione economica nella storia della nostra specie." --Nel 1982 si tenne a Plattsburgh, New York, la Conferenza sulla paleopatologia e il cambiamento socioeconomico alle origini dell'agricoltura, con l'obiettivo di esaminare teorie non ancora verificate sull'impatto dell'adozione dell'agricoltura sulla salute umana.

La raccolta degli atti di quella conferenza si è trasformata in questo libro di riferimento che ha stabilito lo standard per la raccolta, l'analisi e l'interpretazione dei dati osteologici nello studio delle transizioni sanitarie. Utilizzando le patologie scheletriche, gli autori esaminano come la transizione dal foraggiamento all'agricoltura abbia influenzato la salute e la nutrizione umana. Tornato in stampa e per la prima volta in edizione tascabile, Paleopathology at the Origins of Agriculture è un'opera fondamentale nella letteratura bioarcheologica e una fonte centrale di informazioni sull'impatto dell'agricoltura primitiva sull'evoluzione socioeconomica.

Rimane un riferimento molto citato da archeologi e antropologi fisici. I contributi presentano dati provenienti da diciannove regioni diverse prima, durante e dopo le transizioni agricole, analizzando le popolazioni di Africa, Asia, Medio Oriente, Europa e Sud America e concentrandosi principalmente sul Nord America. Viene discussa un'ampia gamma di indicatori di salute, tra cui la mortalità, lo stress episodico, i traumi fisici, le condizioni degenerative delle ossa, gli isotopi e la patologia dentale.

Mark Nathan Cohen è professore emerito di antropologia presso la SUNY di Plattsburgh. È stato premiato con una borsa di studio Guggenheim sulla base dell'impatto di questo libro. George J.

Armelagos è professore di antropologia Goodrich C. White alla Emory University e ha ricevuto la Viking Fund Medal.