La nuova donna in Uzbekistan: Islam, modernità e svelamento sotto il comunismo

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Titolo originale:

The New Woman in Uzbekistan: Islam, Modernity, and Unveiling under Communism

Contenuto del libro:

Vincitore del premio Heldt dell'Association of Women in Slavic Studies.

Vincitore del Central Eurasian Studies Society History and Humanities Book Award.

Menzione d'onore per il premio W. Bruce Lincoln dell'Associazione americana per il progresso degli studi slavi (AAASS).

Questo lavoro innovativo sulla storia delle donne esplora la vita delle donne uzbeke, con le loro voci e le loro parole, prima e dopo la Rivoluzione russa del 1917. Attingendo alle loro storie orali e ai loro scritti, Marianne Kamp riesamina lo Hujum sovietico, la campagna del 1927 nell'Asia centrale sovietica per incoraggiare lo svelamento di massa come percorso di "liberazione" sociale e intellettuale. Questo avvincente esame del cambiamento delle idee uzbeke sulle donne all'inizio del XX secolo rivela le complessità di un'epoca instabile: perché alcune donne uzbeke scelsero di svelarsi, perché molte furono svelate con la forza, perché una campagna per lo svelamento scatenò una massiccia violenza contro le donne e come la memoria nazionale di questo evento cruciale rimanga oggi contestata.