La natura selvaggia nei parchi nazionali: Parco giochi o riserva

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Titolo originale:

Wilderness in National Parks: Playground or Preserve

Contenuto del libro:

Wilderness in National Parks getta luce sul complicato rapporto tra il National Park Service e i suoi obiettivi politici di conservazione e ricreazione della natura selvaggia. Esaminando le responsabilità sovrapposte e talvolta contraddittorie del servizio parchi e del sistema nazionale di conservazione della natura selvaggia, John C. Miles scopre che il National Park Service sta ancora lottando con un'idea che si trova al centro della sua missione e che tuttavia complica tale missione, a quasi cento anni dalla sua esistenza.

L'ambivalenza del National Park Service nei confronti della natura selvaggia viene ripercorsa dagli inizi fino all'inizio del XXI secolo. Il Servizio è incaricato di gestire più acri di natura selvaggia di qualsiasi altra agenzia governativa al mondo e, nei suoi primi anni, ha spesso favorito lo sviluppo rispetto alla conservazione. L'opinione pubblica ha percepito i parchi nazionali come risorse naturali protette in modo permanente, ma in realtà questa fiducia del pubblico poggia su un terreno incerto.

Miles mostra come le mutate concezioni della natura selvaggia abbiano influenzato la gestione dei parchi nel corso degli anni, con particolare attenzione alla tensione tra l'obiettivo di fornire spazi ricreativi al popolo americano e quello di lasciare le terre incontaminate e non sviluppate per le generazioni future.