La morte di Cristo: La Bibbia e la cultura popolare contro le prove archeologiche e storiche

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Titolo originale:

The Death of Christ: The Bible and Popular Culture Vs Archaeological and Historical Evidence

Contenuto del libro:

Com'era il mondo e cosa succedeva in esso al tempo della morte di Gesù? Questo studio esamina proprio questa domanda e cerca anche di collocare Gesù nel suo contesto storico più ampio, come residente non cittadino dell'Impero romano che viveva in Giudea e Galilea negli anni '20 e '30 d.C.. Il libro esplora lo sfondo e il contesto più ampio di alcuni dei principali potenti dell'Impero romano all'epoca di Gesù, tra cui l'imperatore Tiberio, il suo ambizioso prefetto pretoriano Seiano, il governatore della Giudea Ponzio Pilato e il re cliente che governava la Galilea, Erode Antipa.

Inoltre, esplora il contesto storico e culturale di alcuni personaggi che sfilano nei racconti evangelici, tra cui l'infido informatore Giuda Iscariota, l'esattore delle tasse divenuto apostolo, Matteo, e il burbero centurione il cui servo Gesù avrebbe guarito. Lo studio considera anche la natura della resistenza radicale di Gesù all'Impero romano e cerca di contestualizzarla attraverso il confronto con altri movimenti di resistenza. I tentativi di recuperare il Gesù storico hanno cercato di collocarlo nel suo contesto immediato dell'antica Galilea, della Giudea e della comunità ebraica a cui apparteneva.

Questo libro fornisce invece lo sfondo storico romano del tempo e del luogo del suo ministero e della sua morte. Messo in rilievo rispetto al quadro molto più ampio del mondo romano di cui faceva parte, il ministero di Gesù è davvero radicale.