La montagna color rame: Jigme Lingpa sulla rinascita nella Terra Pura di Padmasambhava

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Titolo originale:

The Copper-Colored Mountain: Jigme Lingpa on Rebirth in Padmasambhava's Pure Land

Contenuto del libro:

Traduzione della preghiera di aspirazione di Jigme Lingpa, buddista tibetano del XVIII secolo, per rinascere nella Terra Pura Montagna Color Rame, accompagnata da un commento e un'analisi dei traduttori.

Sebbene il Buddhismo delle Terre Pure sia generalmente considerato una tradizione dell'Asia orientale di origine indiana, la Montagna Color Rame è in realtà la prima e unica Terra Pura con origini scritturali interamente nella tradizione tibetana. Rappresenta l'affascinante intersezione della cultura tibetana tra la storia tradizionale e la pratica tantrica liturgica. La Montagna color rame è considerata l'attuale dimora di Padmasambhava, il maestro indiano a cui si attribuisce il merito di aver portato il buddismo in Tibet e di aver fondato il primo monastero tibetano, Samye.

Dopo aver lasciato il Tibet, si dice che Padmasambhava si sia stabilito a Cāmara, una delle due isole ai lati del continente di Jambudvipa, il nostro mondo secondo la cosmologia buddista. Dopo aver domato gli orchi residenti a Cāmara e averli convertiti al buddismo, costruì un palazzo ottagonale dove i praticanti buddisti potevano essere trasportati in visioni e sogni o rinascere attraverso preghiere di aspirazione. Questo lavoro è una traduzione e un'analisi di una di queste preghiere di aspirazione. Questa preghiera è stata composta da Jigme Lingpa, un rivelatore di tesori della tradizione Nyingma nel XVIII secolo, e rimane la più importante preghiera a questa terra pura nel buddismo tibetano.

Unendo la precisione accademica nella rappresentazione dei testi tibetani e la devozione ai principi del buddismo tantrico, i traduttori Georgios T. Halkias e Christina Partsalaki consentono un più ampio apprezzamento della storia e dell'impatto di questa preghiera nella letteratura buddista tibetana e ne chiariscono il significato per i praticanti buddisti.