La mia vita in teoria

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Titolo originale:

My Life in Theory

Contenuto del libro:

Questa è una rara storia autobiografica scritta dal centro del circolo interno della psicoanalisi. Oggi sono pochi gli psicoanalisti che hanno la visione unica e privilegiata del dottor Rangell sull'ultimo mezzo secolo di storia della psicoanalisi.

I suoi stretti legami con i maggiori contributori alla teoria durante questo periodo gli permettono di raccontare il costante connubio di persone e idee che ha caratterizzato la comunità psicoanalitica nei decenni precedenti. Le sue intuizioni sono rafforzate dal suo ruolo di leader in tutte le organizzazioni psicoanalitiche (locali, nazionali e internazionali) che gli ha permesso di assistere e partecipare ai grandi dibattiti del nostro tempo. Scritta mentre il dottor Rangell si avvicinava all'età di 90 anni, questa cronaca possiede la stessa chiarezza e incisività che ha sempre caratterizzato gli scritti di Rangell.

È ancora il pensatore dalla mente dura pronto a sfidare il pensiero confuso che minaccia di dividere la psicoanalisi in fazioni. In quest'opera, il dottor Rangell ci offre la sua preziosa prospettiva sugli individui significativi della psicoanalisi e sulle loro idee: dai primi dissensi degli anni '20 e '30 agli anni della guerra, fino agli "anni d'oro" degli anni '50 e '60 in cui le complicazioni nel campo si manifestarono con la scissione degli Istituti.

L'autore passa poi a descrivere il fermento dei dibattiti teorici degli anni '70, per poi esaminare il tentativo di pluralismo degli anni '80, l'eclettismo degli anni '90 e concludere con una discussione sulla disciplina attuale. Poi, utilizzando i suoi prodigiosi contributi ai grandi dibattiti del nostro tempo, il dottor Rangell fonde le opinioni divise in una teoria unitaria della psicoanalisi.

Questa teoria composita offre una visione amalgamata che fornisce coerenza al posto della frammentazione, delle guerre personali e del disordine che costituiscono lo stato attuale della psicoanalisi.