La mia pancia: Perché è così difficile per le donne amare il proprio corpo?

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Titolo originale:

My Belly: Exploring Why It's So Hard for Women to Love Their Bodies

Contenuto del libro:

Perché le donne si vergognano tanto di certe parti del corpo? E perché i sentimenti che proviamo nei confronti della nostra pancia sono così difficili da gestire? Queste sono le domande che animano La mia pancia, un ritratto divertente e senza fronzoli dell'ossessione di una donna per una parte del corpo apparentemente innocente.

Hilde Otsby è una critica, una pensatrice e un'autrice acclamata. All'inizio di My Belly è in tournée per promuovere il suo ultimo lavoro sulla cultura e la scienza della memoria. Mentre posa per un fotografo del London Times, si preoccupa silenziosamente di come apparirà la sua pancia sulla prima pagina della sezione Arte. Più tardi, si rende conto di quanto sia ridicolo: sta per essere celebrata per un risultato intellettuale, eppure tutto ciò su cui si concentra è il suo aspetto.

Come ha fatto una ragazza proveniente da una famiglia accademica, in cui l'intelletto è sempre stato apprezzato più dell'aspetto, a trovarsi in questa posizione? Quando si avvicina al suo 45° compleanno, Hilde scopre di aver passato 30 anni ad essere ossessionata dalla sua pancia. Se avesse passato tutto questo tempo a scrivere libri, avrebbe scritto l'equivalente de La mia lotta di Knaussgard. Tutti e sei i volumi.

Come possiamo smettere di essere ossessionati dal nostro corpo e rivendicare il nostro tempo? Possiamo iniziare comprendendo chi e cosa ci ha portato a questo punto. In My Belly, Hilde esplora la ragione originaria per cui ha iniziato a odiare il suo corpo dopo aver subito abusi da bambina. Esamina le norme della cultura popolare e gli atteggiamenti patriarcali verso il suo corpo e quello delle altre donne. Approfondisce il tema delle diete, rivelando che quando la maggior parte delle donne raggiunge la sua età, ha già provato 61 diete ed esplora la prevalenza della discriminazione del peso nella nostra società.

Attingendo alla filosofia, alla neurologia, alla sociologia, alla letteratura e alla cultura popolare, oltre che alle proprie oscure verità, Hilde offre uno sguardo onesto su un'ossessione che sembra affliggere le donne da secoli. Le lettrici ne usciranno con risate, rabbia, lacrime e una nuova prospettiva sulle proprie lotte.