La mano che afferra: Kelo V. City of New London e i limiti del diritto di esproprio

Punteggio:   (4,6 su 5)

La mano che afferra: Kelo V. City of New London e i limiti del diritto di esproprio (Ilya Somin)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di Ilya Somin sul caso Kelo contro la città di New London offre un'esplorazione completa della storia e delle implicazioni dell'esproprio. Descrive in dettaglio l'evoluzione della clausola di “uso pubblico”, le conseguenze delle interpretazioni espansive di questa clausola e le reazioni sociali e politiche alla decisione Kelo. Nonostante la profondità e l'accuratezza, alcuni lettori trovano il livello di dettaglio eccessivo e la scrittura a volte meno coinvolgente.

Vantaggi:

Altamente coinvolgente e ben scritto, fornisce una chiara spiegazione del caso Kelo e delle sue implicazioni.
Offre un contesto storico dettagliato sul dominio eminente, migliorando la comprensione delle questioni contemporanee.
Fornisce una visione equilibrata, affrontando criticamente le varie prospettive del dibattito sull'eminent domain.
Un'analisi completa delle conseguenze della sentenza Kelo e del suo impatto attuale sui diritti di proprietà.
Una risorsa preziosa per i professionisti del diritto e per i lettori interessati che cercano un resoconto autorevole.

Svantaggi:

L'eccesso di dettagli può risultare eccessivo per i lettori occasionali, rendendo il libro meno accessibile.
Alcune sezioni sono percepite come meno coinvolgenti rispetto a opere simili.
Manca una proposta di soluzione ai problemi sollevati dagli abusi di eminent domain, che alcuni lettori hanno trovato deludente.

(basato su 13 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Grasping Hand: Kelo V. City of New London and the Limits of Eminent Domain

Contenuto del libro:

Nel 2005, la Corte Suprema ha stabilito che la città di New London, nel Connecticut, può condannare quindici proprietà residenziali per trasferirle a un nuovo proprietario privato. Sebbene il Quinto Emendamento consenta solo l'acquisizione di proprietà private per "uso pubblico", la Corte ha stabilito che il trasferimento di terreni condannati a privati per "sviluppo economico" è consentito dalla Costituzione, anche se il governo non può dimostrare che lo sviluppo previsto si realizzerà effettivamente. La decisione della Corte nella causa Kelo contro la città di New London ha dato potere alla mano affannosa dello Stato a scapito della mano invisibile del mercato.

In questo studio dettagliato di uno dei casi più controversi della Corte Suprema dei tempi moderni, Ilya Somin sostiene che Kelo è stato un grave errore. Le condanne per sviluppo economico e "blight" sono incostituzionali sia secondo le teorie originaliste che secondo la maggior parte delle teorie di interpretazione giuridica della "costituzione vivente". Inoltre, esse vittimizzano i poveri e i deboli politici a vantaggio di potenti gruppi di interesse e spesso distruggono più valore economico di quanto ne creino. La stessa Kelo esemplifica questi modelli. I residenti presi di mira per la condanna non avevano l'influenza necessaria per combattere i formidabili interessi governativi e aziendali schierati contro di loro. Inoltre, il piano di sviluppo mal concepito della città alla fine fallì: il terreno condannato giace vuoto ancora oggi, occupato solo da gatti selvatici. L'impopolare sentenza della Corte Suprema ha scatenato una reazione politica senza precedenti, con quarantacinque Stati che hanno approvato nuove leggi volte a limitare l'uso dell'esproprio. Ma molte delle nuove leggi impongono pochi o nessun vero limite alle espropriazioni. Il contraccolpo di Kelo ha portato a progressi significativi, ma non così tanto come potrebbe sembrare.

Nonostante il risultato, la sentenza, divisa da 5 a 4, ha mandato in frantumi quello che molti credevano fosse un consenso sul fatto che praticamente qualsiasi condanna si qualifica come uso pubblico ai sensi del Quinto Emendamento. Inoltre, ha dimostrato che esiste una diffusa opposizione pubblica all'abuso del diritto di esproprio. Con la controversia sulle espropriazioni che sicuramente continuerà, "The Grasping Hand" offre la prima analisi di Kelo da parte di uno studioso di diritto, insieme a una storia più ampia della controversia sull'uso pubblico e l'esproprio e a una valutazione delle opzioni di riforma.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780226422169
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2016
Numero di pagine:384

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)