La linea di Keith Haring: La razza e la rappresentazione del desiderio

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Titolo originale:

Keith Haring's Line: Race and the Performance of Desire

Contenuto del libro:

Nei trent'anni trascorsi dalla sua morte, Keith Haring, presenza centrale della scena downtown newyorkese degli anni Ottanta, è rimasto una delle figure più popolari dell'arte americana contemporanea.

In uno dei primi libri dedicati all'arte di Haring, Ricardo Montez ripercorre la linea disegnata e dipinta che era al centro della pratica artistica di Haring e con la quale l'artista segnava tele, muri della metropolitana e persino carne umana. Keith Haring's Line unisce studi sulla performance, studi critici sulla razza e teoria queer in un'esplorazione del desiderio interrazziale nella vita e nell'arte di Haring.

Esaminando gli impegni di Haring con artisti come il ballerino e coreografo Bill T. Jones, l'artista di graffiti LA II e l'iconica superstar Grace Jones, Montez affronta le relazioni disordinate di Haring con la creazione della razza e gli immaginari razziali, evidenziando le scene di complicità per mettere in discussione sia le connotazioni positive della collaborazione artistica interrazziale sia il quadro limitato dell'appropriazione.