La libertà nella nostra vita: Gli scritti raccolti di Anton Muziwakhe Lembede

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Titolo originale:

Freedom In Our Lifetime: The Collected Writings Of Anton Muziwakhe Lembede

Contenuto del libro:

Quando nel 1944 un gruppo di giovani attivisti politici si riunì per dare vita alla Lega Giovanile del Congresso Nazionale Africano, vi era il nucleo di una straordinaria generazione di leader che ha forgiato la lotta per la libertà e l'uguaglianza in Sudafrica per il mezzo secolo successivo: Nelson Mandela, Oliver Tambo, Walter Sisulu, Jordan Ngubane, Ellen Kuzwayo, Albertina Smith, A. P. Mda, Dan Tloome e David Bopape. Fu Anton Lembede, tuttavia, a essere scelto come primo presidente.

Lembede, che aveva appena iniziato a praticare l'avvocatura a Johannesburg, era noto per il suo intelletto acuto, la sua personalità focosa e il suo impegno incrollabile nella lotta. Figlio di braccianti agricoli del distretto di Georgedale, nel Natal, Lembede aveva lavorato instancabilmente per mantenersi agli studi e all'università e poi per conseguire la laurea in legge. Quando iniziò a praticare la professione di avvocato nel 1943, si era anche guadagnato il rispetto dei suoi colleghi, non solo per i suoi risultati intellettuali (che erano molti), ma anche per la sua dedizione alla causa della libertà in Sudafrica. "Sono", spiegò, "il figlio dell'Africa".

La sua morte prematura, avvenuta nel 1947 all'età di 33 anni, ha suscitato un'ondata di dolore nella gioventù del Congresso, che aveva guardato a lui come a una guida morale e politica. Con la pubblicazione di Freedom In Our Lifetime, i curatori riconoscono il precoce contributo di Lembede al movimento per la libertà, in particolare la sua appassionata ed eloquente articolazione della filosofia incentrata sull'Africa che egli chiamava "africanismo".