La libertà che brucia: Antischiavismo e impero nella Gran Bretagna vittoriana

Punteggio:   (4,7 su 5)

La libertà che brucia: Antischiavismo e impero nella Gran Bretagna vittoriana (Richard Huzzey)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro presenta informazioni affascinanti e nuove sulla guerra civile e sulla schiavitù, concentrandosi in particolare sulla prospettiva britannica e sul movimento anti-schiavista dopo l'emancipazione del 1838. È ben studiato e avvincente, il che lo rende una lettura importante per chi è interessato alla storia del XIX secolo.

Vantaggi:

Il libro contiene informazioni fresche e accattivanti, anche per i lettori ben preparati sull'argomento. Lo stile di scrittura dell'autore è coinvolgente e rende il materiale vivace. Offre preziosi spunti di riflessione sul movimento antischiavista e sul dibattito sulla schiavitù in Gran Bretagna.

Svantaggi:

Alcune recensioni non hanno menzionato svantaggi specifici, ma l'assenza di contro potrebbe indicare che il libro è stato accolto positivamente nel suo complesso.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Freedom Burning: Anti-Slavery and Empire in Victorian Britain

Contenuto del libro:

Dopo che la Gran Bretagna abolì la schiavitù in gran parte del suo impero nel 1834, i vittoriani adottarono un credo anti-schiavista come parte vitale della loro identità nazionale e del loro senso di superiorità morale rispetto alle altre civiltà. Il governo britannico usò la diplomazia, la pressione e la violenza per sopprimere la tratta degli schiavi, mentre la Royal Navy applicava l'abolizione in tutto il mondo e un'opinione pubblica ansiosa discuteva sulle vere responsabilità di una nazione antischiavista.

Questa crociata era tutt'altro che altruistica o compassionevole, ma Richard Huzzey sostiene che forgiò i dibattiti nazionali e la cultura politica molto tempo dopo che le famose campagne abolizioniste di William Wilberforce e Thomas Clarkson erano svanite nella memoria. Queste passioni antischiaviste hanno dato forma a pregiudizi razzisti e imperialisti, a nuove forme di lavoro coatto e all'espansione dei possedimenti coloniali.

In un'ampia narrazione che abbraccia tutto il mondo, Freedom Burning esplora l'intersezione di interessi filantropici, imperiali ed economici alla base dello zelo antischiavista della Gran Bretagna, da Londra alla Liberia, dal Sudan al Sudafrica, dal Canada ai Caraibi, dalla Compagnia britannica delle Indie orientali agli Stati Confederati d'America. Attraverso un'attenta analisi della cultura popolare, dei documenti ufficiali e di quelli privati, Huzzey riscrive la storia dell'Impero britannico e di un secolo di sforzi per porre fine al commercio globale di vite umane.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780801451089
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2012
Numero di pagine:320

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)