La guerra lenta: volume 40

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La guerra lenta: volume 40 (Benjamin Hertwig)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “Slow War” di Benjamin Hertwig è un'avvincente raccolta di poesie che esplora profonde questioni esistenziali e le complessità dell'essere umano, soprattutto nel contesto della guerra. I lettori ne apprezzano i temi personali e politici, la profondità emotiva e la bellezza della presentazione. Le poesie risuonano di sentimenti di dolore, speranza e degli effetti duraturi del trauma, lasciando spesso una forte impressione sui lettori.

Vantaggi:

Profonda esplorazione emotiva e personale dell'esperienza umana e dell'impatto della guerra.
Bella scrittura con immagini vivide e un forte senso della voce.
Accessibile anche ai non lettori di poesia, attira un pubblico eterogeneo.
L'impaginazione e il design offrono spazio per la riflessione, migliorando l'esperienza di lettura.
Affronta temi attuali e rilevanti che risuonano universalmente.

Svantaggi:

Alcuni lettori potrebbero trovare impegnativo lo stile frammentato e i temi del trauma.
Chi non ha familiarità con la poesia potrebbe richiedere uno sforzo supplementare per cogliere appieno le sfumature del linguaggio.

(basato su 7 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Slow War: Volume 40

Contenuto del libro:

La prima raccolta di poesie di Benjamin Hertwig, Slow War, è allo stesso tempo un resoconto della guerra contemporanea e un viaggio personale di perdita e ricerca di guarigione. Si colloca nella tradizione di Dulce et Decorum Est di Wilfred Owen e di Lettera composta durante una pausa dei combattimenti di Kevin Powers.

Un secolo dopo la Prima guerra mondiale, Hertwig presenta sia il costo personale della guerra in poesie come Somewhere in Flanders/Afghanistan e Food Habits of Coyotes, as Determined by Examination of Stomach Contents, sia il potenziale di guarigione in luoghi improbabili in A Poem Is Not Guant namo Bay. Questa raccolta non fornisce risposte facili: Hertwig guarda alla guerra in Afghanistan con lo sguardo impassibile di un soldato e l'attenzione sostenuta di un poeta. Nel suo racconto della guerra e delle sue difficili conseguenze sul fronte interno, il personale diventa politico.

Mentre queste poesie abitano sia forme sperimentali che tradizionali, la rottura del linguaggio incanala una discesa nella violenza e un'ascesa verso un futuro che non sembra più certo, dove storia e trauma sono per sempre intrecciati. Hertwig ci ricorda che ricordare la guerra è un atto politico e che scrivere di guerra è un modo per ricordare.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780773551428
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2017
Numero di pagine:134

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)